Riportiamo questa notizia dal sito https://www.linkiesta.it/.
Ci auguriamo che sia una notizia infondata: la portabilità del mutuo non é solo un importante diritto dei consumatori, ma anche un segmento di attività notarile pari a quasi il 10% del fatturato dei notai italiani.
Le uniche beneficiarie di un azzeramento della portabilità del mutuo, pertanto, sarebbero le banche, non certo gli organi notarili che vedrebbero sparire il connesso gettito tributario e contributivo.
Non appare verosimile che gli organi rappresentativi del notariato vogliano contribuire all’eliminazione di un segmento di attività professionale in cui da dieci anni il notaio svolge una importante funzione sociale, nella difesa degli interessi dei consumatori.